Lascia lente le briglie del tuo ippogrifo, o Astolfo, e sfrena il tuo volo dove pi? ferve l'opera dell'uomo. Per? non ingannarmi con false immagini ma lascia che io veda la verit? e possa poi toccare il giusto. Da qui, messere, si domina la valle ci? che si vede, ?. Ma se l'imago ? scarna al vostro occhio scendiamo a rimirarla da pi? in basso e planeremo in un galoppo alato entro il cratere ove gorgoglia il tempo.