Sei un capo, Danno! Che fai a capodanno? Chiedimi che faccio a capodanno A capodanno io lavoro, faccia di merda Per togliermi la fame qualche sfizio e un poco d'erba Tu che invece c'hai trentanni, e millanti la fatica Vorrei vederti morto, o poco prima, respirante a fatica Tu che sei diplomato, forse da qualche ora E che ora, mi gridi goditi la scuola Forse non hai capito che a quest'ora Mi sono formato fuori Va' a vedere un sedicenne che lavora Per 400 euro al mese, per permettersi bollette e spese Grazie a Dio ho la casa, ma poi il male Lui permette Ti tiene giù alle strette, finchè non trovi un modo o via E cristo, che merda d'uomo ci ha fottuto i soldi Trovarsi a 14 anni finto amato da parenti stronzi Chiedon lavori, sputano in faccia e chi s'è visto s'è visto Ma non mi scordo la tua faccia Sto solo aspettando il momento giusto Per toglierti il denaro e la famiglia con gusto Farti un taglio per ogni volta che mio padre ha preso Carità alla Caritas Per ogni sbuffo e incazzatura che m'hai fatto fare Ti farò del male! Ti farò più male! Che tutti i soldi del mondo non potranno ripagare Ricorda ste parole, brutto figlio di puttana Tutto il male torna indietro, il mio è fuso su una lama Ti farò bere il tuo sangue fino a che ti infetterà Ti farò crepare solo e più nessuno ci sarà E chiederai perdono, non ci sarà più Dio Neanche un tuo parente al funerale senza Addio! Morirai da solo, Con gli occhi ancora aperti La lingua in mezzo ai denti I tagli sulla faccia Noi tutti sorridenti Un figlio di puttana se n'è andato via dal mondo Per ogni volta ancora un sogno Per ogni festa con l'amaro sulla bocca Griderò, ballerò tutto sulla tua tomba