L'arte deriva dalla rabbia, dal dolore Se faccio freesta sono un matto, il migliore E se ti parlo di che sento manco ascolti la canzone fra No hai capito un cazzo Sotto la soglia dell imbarazzo Sono spoglio sulla soglia della felicità Che non mi fa mai entrare su ma tira la e mi tira giù Mi da giri di prova poi non torna più Mi illude con dei baci ma non chiama più Credo di essere la sua troia in questa vita uh uh uh uh Ma è la rabbia in questo mondo che mi da la forza La forza di combattere alla riscossa Per rialzarmi e dimostrare quanto valgo a tutti Distruggere con gli urli ogni mia scorza Ogni crosta che mi fa più male Che sotto tiene il sangue vivo e mi dispiace, e mi dispiace Mi dispiace per mia madre si ma c'ha ragione Che vigliacco sono stato a fare l'errore Che vigliacco sono stato a scappare via Mentre lei stava male, che il male sia E mi dispiace per mia madre si ma c'ha ragione Che vigliacco sono stato a fare l'errore Che vigliacco sono stato a scappare via Mentre lei stava male, che il male sia L'unica via per redimersi secondo i libri Quando i libri non li leggi diventi Salvini Quando i libri non li leggi diventi estrtemista Allontanate quei bambini si dalla mia vista La rabbia mi urla solo, solo quando sono solo Quando arrivo genuflesso e chiedo è l'ora del perdono Arrivo da ubriaco penso mamma mia Questa rabbia che c'ho addosso frate è un artiglieria (Ra-ta-ta-ta) Vi ammazzo liricalmente perchè siete già morti nella mente mia Il commissario mente non sa dov'è casa mia Non sa che vendo i deca tranquillo bimbo di merda (Potevi farmi una giunta che già sei ricco) Quando mia madre stava male io dov'ero? Scappavo di corsa e vomitava poer la chemio non sembrava vero Fumavo tante troppe su per i miei tredici anni Infatti non ricordo propio nulla di quegl'anni Ho rimosso tutto, giuro ho rimosso tutto Mia madre ora sta bene non mi ricordo più nulla Non ricordo il suo aspetto quando era pelata Ricordo solo il suo pianto in mezo alla nottata Perchè quand'ero piccolo e litigava coi mio padre Poi uscivo con lui e la rinegavo Ricordo dalla porta di camera sua Lei piangeva mi disse non fa nulla, no Mamma scusa ti voglio fin troppo bene Il tuo pianto qua rimbomba come le sirene Penso sempre a te e papà come una cazzo di famiglia Sento la voce della morte che qua mi bisbiglia Scusa, ma questa vita per me non ha senso Nessun tipo di esistenza per me è giusta O nessuna vita può valere se poi qua si muore Forse il valore della vita sai sta nella morte Ma che ci guadagno la mia fine sotto terra se mancherà mia madre sopra questa terra Se nessuno poi mi terrà a mente se La mia mente poi non resta in terra Provo troppa pena e sai troppo dolore Ma ti accarezzo quasi sapendo che si muore Io ti saluto ogni volta come fosse l'ultima Perchè la odio questa terra sudicia E ti ho scritto due righe sperando di stare meglio Mentre aspetto il tuo ritorno questa notte ancora sveglio Giurando agli occhi cieco pur di non vedere vero Che sta stanza resta vuota sta mattina al mio risveglio Mamma