Mi serve un posto più intimo Se non è casa, ma senza la mendico Mi serve un medico, scrivimi un titolo A piangerti addosso mi sento ridicolo Calme o mamme, mi levo di torno Quante ne butto che ho scritto in un giorno Mi faccio male, tu mi tagli il corpo Forse con forte, per poco e per finta Con una birra sul terrazzo mi butto di sotto Parto per un lungo viaggio come fossi morto Tengo il fiato corto Spero che Cristo mi salvi prima che scoppio (Prima che scoppio) Fra, senza farla finita non c'è soluzione Passo i miei giorni ubriaco e le sere da morto Questo mondo infame giudica le sue persone Poi si prepara qualcosa e si gode lo scontro Ogni attimo che passo mi sembra di stare peggio Sto cadendo dentro, infondo sparami, arabo, Aladin Se chiamo Cristo poi mi fa miracoli Cambino gli abiti, tengo a dei ragazzi magici Luvre, Luvre, Luvre chiamaci La mia venuta nel gioco fréro è l'anno zero Copro la scena col velo Un velo pietoso, davvero Crepo e rinasco dal cielo Voluto da Dio, io, morirò sereno Un arcobaleno sul mare di nero Dio, Dio, Dio, Dio, Dio, Dio, Dio Voluto da Dio Ho fatto un disco è venuto da Dio Io non ho letto quel figlio iatro Ma sono l'eletto, fre chiamami Neo Guesan prega come in Chiesa, come in Sinagoga Se muore un rapper l'anno frate dicon sia la droga Sta passando un treno però col mio nome sopra Non è Mani in Pasta, è Manitoba Vengo dagli ultimi Mica si impara a ostentare tra gli umili Soffitti umidi, coi jeans puliti ma sempre gli stessi Perchè erano gli unici a casa alle undici Ho già trappato, ho già rappato Ho già mandato a casa metà di quelli Che ti ascolti Hanno soltanto cambiato nome e vestiario Minchia, dicono marò come in India Bimba, Guesan è la Bibbia Picchia, come ai tempi Ringhio sulla tibia Sticchia, il profumo di vaniglia Torno c'ho droga e tatoo Roba taboo, come Gesù Entro sul palco come nel saloon Io sono scuro, lei chiara, una Coppa Malù, eh Dio, Dio, Dio, Dio, Dio, Dio, Dio