- Hai finito? Calmati, fratello Non sono mica il tuo padrone - Ah, signor no, vostra eccellenza Non vuol fare il mio padrone? - E piantala, sono un poveraccio come te - Ai suoi ordini, signor poveraccio! Dove la conduco? - Non conduci un bel niente, andiamo insieme Io vado in città a cercare lavoro nella musica Vuoi venire anche tu? - Signorsì, signor poveraccio! - Faremo un duo... va di moda! Due bestie che cantano non si sono mai sentite - Beh, beh, credo di sì, molte, signore - Beh, tre bestie che cantano sarà più raro Mi prendete con voi? - Eh, una gallina? - Buongiorno, sua gallinezza! - Come state, cocchi belli? - Eh insomma... scappata anche tu, eh? - Come no - E perché? - Non riesco più a fare le uova Ogni uovo che covo Lo trovo un po' nuovo Ne ho fatti 600 Con cura e tormento Poi mi sono bloccata Di notte sognavo Soltanto frittata (Ogni uovo che covo Lo trovo un po' nuovo Ne ho fatti 600 Con cura e tormento Poi mi sono bloccata Di notte sognavo Soltanto frittata) La scarsa produzione Allarma il padrone Sei giorni di festa Mi afferra per la testa "Sei vecchia, ti perdono Ma puoi farmi ancora... il brodo buono" Ah, è questo il ringraziamento Per uova 600 Gli sono scappata Con una beccata Voglio fare la cantante Mestiere ruspante... (Un becco di più Che male farà Nel grande pollaio Della città? Un becco di più Che male farà Nel grande pollaio Della città?) Ogni uovo che covo Lo trovo un po' nuovo... - Visto che vuoi fare la cantante Potresti fare un complesso con noi Poi come gallina sei anche... Beh... insomma... bella Vero, cane? - Bellissima, vostra gallinità! - Beh grazie, io ci sto, andiamo