Parla di te, Angelina,
è tanto che non lo fai;
ma dove vai, Angelina,
fermati un po', ti ascolterò.

Racconta, se vuoi, i giorni ballati,
un pubblico strano dai volti sudati,
i sogni, i soldati, gli applausi distratti,
teatri vietati ai bravi ragazzi;
il mondo è là, Angelina,
la gente va via
per molti sei bella,
per altri sei solo allegria.

Parla di te, Angelina,
ancora un po' ti ascolterò.

Racconta, se vuoi, gli amori vissuti
girando le piazze dei posti perduti,
gli artisti da poco, i pasti saltati,
scoprire la vita coi soldi contati;
il mondo è là, Angelina,
la vita è un mestiere
ti puoi preparare:
domani si cambia città.