Quello che non ho detto ? uno spazio senza fine ? l’alibi perfetto di un momento sublime… ? riconciliazione tranquillit? assoluta tra quello che sarei stato e ci? che non mi ? riuscito… quello che non ho detto non piace mai a nessuno ? un gioco irriverente una sfida contro il destino… ? libert? totale di essere come voglio sfuggendo ai pregiudizi alla legge dell’orgoglio. Schiavi, dei nostri stessi pensieri fieri, di questa imbecillit? bravi, a farsi male e a nascondersi siamo quello che siamo e gi? indecisi fra dubbio e sincerit? Quello che non ho detto sono amori rubati condannati gi? prima di essere frantumati… dalla furia e dall’arroganza dei padroni del cuore sono sguardi che uccidono senza silenziatore Eppure il tempo avanza sfidando le incertezze non siano quei silenzi a combattere per noi poca vita consumata troppa buttata via quello che non ho detto odora di fantasia devo dirti ancora tanto se me lo permetterai un pretesto uno soltanto cos? tu deciderai vivi, se tu sai raccontarti vivi, non fermarti a met? fuori, passioni e voglie impossibili quello che non ho detto chiss? domani forse dal buio… mi salver? Quello che non ho detto regola il flusso di ogni emozione si coniuga facilmente con le strofe di una canzone ? trepidazione, attesa, qualcosa si muover? fra le pagine bianche che la vita non scriver? dirsi tutto fino in fondo se non soffri non cresci pi? nella forza di un incontro la ragione ritrovi tu Se la verit? fa male pi? di tanta ipocrisia che sia meglio perdonarsi che voltarsi e andare… via..