E poi c'è sempre uno che si apparta si mette a scorreggiar tranquillamente del resto per tre ore siamo a Sparta, c'e tanta gente Per ogni cinquantennio i «sempre in gamba» si sprecano e i saluti e i battimani, per soli uomini è organizzata questa parata Ci sono certi nodi di cravatta che dietro c'è la mano di una moglie ma dietro ad ogni moglie c'è una amante senza mutande Nel gruppo manca mai qualche avvocato a lui tocca di fare il bel discorso la faccia sua collerica si accende e ci confonde Ma come parla bene, e poi ci spiega -di ferro è questa classe - battimani - ma uno con la testa fra le mani lo guarda fisso, senza una piega Ci sono proprio tutti o quasi tutti ciascuno s'è pagata la sua quota qualcuno invece è morto e infatti è assente indifferente Sparito sembra poi da qualche viso lo stesso proprietario - dov'è andato? Ma poi di colpo, complice un sorriso, indietro torna dal paradiso La facce rosse rosse, ormai si canta a squarciagola senza intonazione nessuno sentirà chi si è perduto in mezzo al brindisi gridando aiuto Ma poi c'è sempre uno che si apparta si mette a scorreggiare e tira avanti del resto da tre ore siamo a Sparta, e siamo in tanti