Guardo una strada io non ne ho mai viste così e dove vada a finire non so dir da qui il fondo è lucido e scuro di un nero già blu porta lontano, è sicuro, mai stato laggiù Ah, quei bei giardini là non si vedranno più Guarda, il deserto è tatuano: leonesse e zulù, terra di grandi sbadigli e sonagli bantù Il vento che tutto quanto sparire farà in un momento i giardini ci riporterà Si, quei bei giardini là li rivedremo qua Giardini pensili: dondola il sogno che hai come una palma, un cespuglio, una cosa che vuoi e vedi una strada dall'alto, la guardi laggiù, il fondo è lucido e scuro, di un nero già blu