Sfreccia solitario nei boschi dell'est Errabondo, solo il vento la sua via può indicar Attacca all'improvviso ed è micidiale Il sguardo brilla nell'oscurità Sfida l'intemperia e la corrente ascensionale Della preda non ha nessuna pietà Barbagianni barbagianni barbagianni barbagianni Barbagianni barbagianni barbagianni barbagià Barbagianni barbagianni barbagianni barbagianni Barbagianni barbagianni BARBAGIANNI! Il suo grido risuona in aperta campagna Da Barletta-Andria-Trani all'Emilia Romagna Dal Laos al Paraguay alla Guyana olandese Alle regioni amministrative speciali della Cina del sud Più preciso di un arciere, più veloce di un lampo Quando in picchiata cala giù Per arvicole, rane ed insetti non c è più scampo Ineffabile predatore sei tu Barbagianni barbagianni barbagianni barbagià Barbagianni barbagianni barbagianni barbagianni Barbagianni barbagianni BARBAGIANNI! Vai uccello rapace! Vai uccello vorace! Ti nutri di roditori! Falli tutti fuori! Della famiglia dei titonidi tu sei l'erede Il piumaggio luminoso splende in te Il nome allocco comune la tua maestà non lede nell'ordine degli strifigormi tu sei il Re Barbagianni barbagianni barbagianni barbagià Barbagianni barbagianni barbagianni barbagianni Barbagianni barbagianni BARBAGIANNI!