E non chiamarmi amore quando... Tu fai l'amore quando... Tu chiudi gli occhi e vai lontano Poi ritorni piano piano tra le mie braccia... Eva camminava sola Sola sul ponte abbandonato Col suo abito da sera Una coca cola in mano e un accenno di luna Cerco me stessa a New York city Dove il mare è più vicino al cielo Dove i gabbiani volano in alto Per sentirsi più vicini al vento E tu dimmi a cosa stai pensando Eva, Eva, Eva, il tuo sguardo di gatto, di gatto Eva, non fargli male, Eva Non guardarlo come uno straniero Anche se ancora porti dentro Tutti i segni della vecchia Europa Con le sue stagioni morte E con le sue canzoni chiuse in te Come in un antico scrigno Eva, Eva, Eva, il tuo sguardo di gatto, di gatto Bagnato randagio da poterlo scaldare Ma forse sei tu Ora il tuo corpo si fa più vicino Più vicino di un mio stesso pensiero E più vicine le tue labbra Come fossero un sentiero di sabbia Da attraversare... E non chiamarmi amore quando... Tu fai l'amore quando... Chiudi i tuoi occhi e vai lontano E poi ritorni ancora piano piano A guardalo come uno straniero Eva, Eva, Eva, il tuo sguardo di gatto, di gatto