E la domenica si è più caldi e liquidi io e te, profumo leggero. Ti piace anche il mio caffè, più forte, più nero. Divento come tu mi vuoi – un po' più trasgressiva e meno schiva. In testa un'idea fissa: ti strappo ogni promessa. Stare a letto, pelle e cuore, non aspetto, voglio il tuo sudore. Grandi abbracci, un po' imprudenti, strani intrecci oggi che è domenica. Come dimentichi ogni affare e i grattacapi del lavoro, mi scopro, ti esploro. Al mondo fuori dai l'addio, esisto anch'io. Poi d'improvviso cado giù, un po' più coraggiosa e velenosa. In testa un'idea fissa: ti strappo ogni promessa. Stare a letto, pelle e cuore, non aspetto, voglio il tuo sudore. Grandi abbracci, un po' imprudenti, strani intrecci oggi che è domenica. Suona ancora il telefono e pure noi due nemmeno un dito alziamo. Ho le mani e le labbra incollate alle tue e ancora decolliamo. Stare a letto, pelle e cuore, non aspetto, voglio il tuo sudore. Grandi abbracci, un po' imprudenti, strani intrecci oggi che è domenica. Oggi che è domenica. Suona ancora il telefono e pure noi due… Ho le mani e le labbra incollate alle tue… Suona ancora il telefono e pure noi due… Ho le mani e le labbra incollate alle tue…