Per la paura del mostro del monte C’era un gran muro intorno al paese E in ogni casa, dietro la porta C’era un pugnale, c’era un fucile Nessuno usciva quando era notte Tutti rinchiusi dentro le case Ma non l’avevano mai visto Solo qualcuno lo raccontava C’era un bambino un po’ tanto testone Che non credeva alle storie dei grandi Così una sera uscì dalla finestra E se ne andò, zitto zitto, sul monte Quando incontrò il grande mostro cattivo Con le manine gli fece un saluto E l’uomo nero lo prese su in braccio E una carezza gli fece sul viso C’era un bambino un po’ tanto testone Che non credeva alle storie dei grandi Così una sera uscì dalla finestra E se ne andò, zitto zitto, sul monte Quando incontrò il grande mostro cattivo Con le manine gli fece un saluto E l’uomo nero lo prese su in braccio E una carezza gli fece sul viso E una carezza gli fece sul viso E una carezza gli fece sul viso