Ho notato che quando si parla di cantanti
Certa gente dovrebbe prendersi dei calmanti
Mattatoi di furia iconoclasta
Insultano e basta
Diventano mattatori, un insulto a Vittorio Gassman
E c'è sempre qualcuno più artista di qualcun altro
Più vero, più puro, più a sinistra di qualcun altro
Mettono tutti a nudo come freak al parco Lambro (wow)
Abbaiano quando c'è uno show, Braccobaldo (bau)
Quando parlo dei libri più letti
Tu diventi isterico, ti crescono i baffetti
Bruceresti tutti i testi nella lista
Rogo nazista
Ti va il sangue al cervello, rischi l'aneurisma
Ma quanto odio represso hai tu?
Lo sputi in ogni commento messo su Itunes
Dai, che costanza! Eppure non sei Kafka
Sei la sua blatta, sei Gregor Samsa

Adesso sai cosa farò?
Chiuderò gli occhi, ti ascolterò, non andrò via
Ed il tuo mantra diverrà
Come una droga, sarai la mia psichedelia, ti prego

SFOGATI
Sfogati con me
SFOGATI
Sfogati con me
SFOGATI
Sfogati con me
SFIGATO
Sono qui per te

Quando entro nel museo sento brontolio:
"Questa tela fa schifo dipingo meglio io"
Troppi Federico Zeri senza Federico
Fanno tagli di Fontana sul mio quadro preferito
Appena parlano di arte moderna
Volano certe stilettate che manco la scherma
Lo fanno apposta
Per non essere ignorati, le cantano ma non sono titolati
Sono ghost tracks
Oggi vado al cinema d'essai
Ma se ti chiedo: "Vieni al cinema con me?"
Rispondi: "Eh?? Seee"
In paese la rassegna gratis di Fellini
è piena di cafoni che giocano coi telefonini
Chi nella vita ha visto solo un DVD-R
Chiede la testa del regista, Robespierre
è un'agonia
Costretto ad ascoltarti pure se non voglio come in macchina Radio Maria

Per questo sai cosa farò?
Chiuderò gli occhi, ti ascolterò, non andrò via
Ed il tuo mantra diverrà
Come una droga, sarai la mia psichedelia, ti prego

SFOGATI
Sfogati con me
SFOGATI
Sfogati con me
SFOGATI
Sfogati con me
SFIGATO
Sono qui per te