Stanotte, in questa notte, mi affaccio sopra la pianura E il vento è una carezza estranea e fredda come i nostri sogni Lasciati là, a congelare laggiù, soli, così, da soli Annuso un'aria sconosciuta che soffia sopra la mia faccia E spero di sentirci dentro l'odore familiare delle onde Perché laggiù, azzurro e spalancato Disteso in fondo a quei binari c'è il mare Che cerchiamo tutti Io da qui non vedo il cielo affogato nella nebbia Ma c'è un graffio di metallo inciso in mezzo alla pianura Non mi arrendo a questo ghiaccio aggrappato alla pelle Sarà il sole questo viaggio Primavera in mezzo ai rami C'è un graffio nero nella neve E quel graffio sono io Tornerò a respirare il mare Accompagnami alla riva Eterna Transiberiana Fino al mare, mentre spunta il sole C'è un graffio nero nella neve E quel graffio sono io Tornerò a respirare il mare Accompagnami alla riva Eterna Transiberiana Fino al mare, mentre spunta il sole