“Sono contento di voi
che mi aprite la porta
sono contento di voi
che allungate la mano
sono contento di voi
che mi offrite la cena
sono contento di voi
che richiudete piano

Lo sono anche di voi
che mi scavate il sangue
lo sono anche di voi
che volete asciugare
lo sono anche di voi
che mi rifate nuovo
lo sono anche di voi
che tornate a bagnare

E pensare che quando vecchi parleremo
le battaglie, i premi e le viltà
saranno dei ricordi
e l’età che va e non domanda mai
l’ora di libertà da te
da giochi e guai

Forse la volontà
di lavorare insieme
forse la volontà
di avere una famiglia
forse la novità
che potete baciare
forse la novità
che sapete aiutare

Ma son contento di voi
che mi state vicino
sono contento di voi
che siete nuovi amici
sono contento di voi
che mi fate lottare
sono contento di voi
perché siete felici

E pensare che quando vecchi ci vedremo
le condanne, i patti e le bontà
saranno dei ricordi
e l’età che va
e non regala mai
l’ora di libertà da te
da giochi e guai”.