Non è poi stato certo facile tornare qui da te. Avrei voluto scappare lontano ma molto lontano e non chiederti se. L’ultima volta che hai rubato il giorno al mondo era per me. O forse non ero al corrente che il tempo a quel tempo correva anche per lui. Non ti accorgevi di me se poi mi lasciavo cadere ma mi accorgevo di te che mai mi venivi a salvare. Non so nemmeno perché adesso sono qui davanti a te, sarebbe meglio sparire ancor più lontano lasciando ogni cosa com’è. Tanto sapere di un altro non cambia, i miei giorni vissuti ad un passo da te senza capire perché solo te, mi conservo dei tagli ancora per me. Non ti accorgevi di me se poi ti venivo a cercare ma mi accorgevo di te che mai eri pronta ad amare non ti curavi di me perché già sapevi che io se mi curavo di te a far rimanere ancora tu Ecco son pronto a sapere parlare proprio adesso che voglio soltanto morir su quelle tue labbra c’è ancora posto per me e come d’incanto, dimentico tutto anche un bacio per tre. Ora ti accorgi di me sulla bocca e negli occhi e io mi accorgo di te nelle tue mani insistenti. Avrò paura di te ora che io so sentirti avrà paura di me perché ho imparato ad odiarti.