Ho corso questi anni come gli ultimi che avevo con la paura davanti della gioventù che perdevo con lo sfasciarsi delle assi della barca fra la corrente misto di coscienza e illusione resta il niente. Ho corso questi anni senza mai guardarmi indietro passando fra tanta gente come una tazza di vetro filtrando tutti i raggi con la limpida corazza stando bene attento a non rompere la tazza. Ho corso questi anni mescolando rabbia e amore e non so se il bilancio sia stupore o rancore ma ho la sensazione di aver mistificato che non rimpiango niente del passato. Ed ora che le rapide sembrano finire si addolcisce la rabbia ma non riesco a dormire e mi domando se comincio a invecchiare o sto cambiando modo di lottare. Lottare. Lottare. Lottare. (etc.)