Ho corso questi anni
come gli ultimi che avevo
con la paura davanti
della gioventù che perdevo
con lo sfasciarsi delle assi
della barca fra la corrente
misto di coscienza e illusione
resta il niente.

Ho corso questi anni
senza mai guardarmi indietro
passando fra tanta gente
come una tazza di vetro
filtrando tutti i raggi
con la limpida corazza
stando bene attento
a non rompere la tazza.

Ho corso questi anni
mescolando rabbia e amore
e non so se il bilancio
sia stupore o rancore
ma ho la sensazione
di aver mistificato
che non rimpiango niente
del passato.

Ed ora che le rapide
sembrano finire
si addolcisce la rabbia
ma non riesco a dormire
e mi domando se
comincio a invecchiare
o sto cambiando
modo di lottare.
Lottare.
Lottare.
Lottare. (etc.)