Allor che in ogni bettola messicana 
ballano tutti al suono dell'avaiana 
vien di lontano un canto così accorato 
è il minatore bruno laggiù emigrato 
la sua canzone è il canto di un esiliato 

cielo di stelle cielo color del mare 
tu sei lo stesso cielo del mio casolare 
portami in sogno verso la patria mia 
portale un cuor che muore di nostalgia 

nella miniera è tutto un baglior di fiamme 
piangono bimbi spose sorelle e mamme 
ma a un tratto il minatore dal volto bruno 
dice agli accorsi se titubante è ognuno 
io solo andrò laggiù che non ho nessuno 

e nella notte un grido solleva i cuori 
mamme son salvi tornano i minatori 
manca soltanto quello dal volto bruno 
ma per salvare lui non c'è nessuno 
cielo di stelle cielo color del mare 
tu sei lo stesso cielo del mio casolare. 
portami in sogno verso la patria mia 
portale un cuor che muore di nostalgia