Le sento più vicine le sacre sinfonie del tempo con una idea: che siamo esseri immortali caduti nelle tenebre, destinati a errare; nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione. Guardando l'orizzonte, un'aria di infinito mi commuove; anche se a volte, le insidie di energie lunari, specialmente al buio mi fanno vivere nell'apparente inutilità nella totale confusione. .. Che siamo angeli caduti in terra dall'eterno senza più memoria: per secoli, per secoli, fino a completa guarigione.