Quanti anni servono a un bambino
Perché diventi uomo
Perché impari la quiete e l'abbandono
E quanti passi servono a una strada
Di vita in processione
Perché si faccia meta e direzione?
E quante figlie ancora a naufragare
Per l'amore d'un animale
Dottrina dei cannibali del cuore
Quanti figli la tua bocca vorace
Retorica efficace
Di guerre fatte in nome della pace

E quante nuvole nere
Si contendono il sole
Quante canzoni un po' troppo leggere
Ci addormentano il cuore

E in questo silenzio che fa paura
Che parla tacendo, che ci consuma
E in questa ricchezza vestita nuda
Vengo a fidarmi di te

E acqua in futuribili deserti
Torma di rabdomanti
Cerca nell'aria un segno, una visione
E urla di folle metropolitane
Spacciatori di fame
Velo che cela il vero e la finzione

E clienti d'infinita mercanzia
Atarassia
Mentre si perde nell'anonimo via vai
Il re dei formicai

E in questo silenzio che fa paura
Che parla tacendo, che ci consuma
E in questa ricchezza vestita nuda
Vengo a fidarmi di te

Com'è romantica l'epoca in cui viviamo
Colgo l'orgoglio, il cordoglio d'essere urbano
Sento nell'aria la canzone che non c'è
"Liberté, égalité, fraternité"

E in questo silenzio che fa paura
C'è un mare di gente, di vita nuda
E in questa bellezza che è sporca e pura
Vengo a fidarmi di te