Sul raccordo anulare 
I ragazzi di ieri 
Hanno vecchi fucili 
E una fotografia 
Hanno fatto la spesa 
Ed i conti col tempo 
Ma la loro ballata 
Finisce a metà 
Ho sorriso a mio figlio 
All'uscita di scuola 
Ho guardato la casa 
Che una volta abitai 
Perché quando te ne vai 
E' davvero come se 
Capissi per la prima volta 
L'uomo che sarai 
Perché tutto quel che hai 
Prima o poi lo perderai 
In autunno foglie e rami se li porta il vento 
Il futuro desertifica 
La vita ipotetica 
Qui la vista era magnifica 
Da oggi significa 
Che ciò che siamo stati non saremo più 

E potremo anche avere 
Altre donne da amare 
E sconfiggere l'ansia 
E la fragilità 
E magari tornare a sbronzarci sul serio 
Nella stessa taverna 
Di vent'anni fa 
Ma diversa arriverà 
La potenza di un addio 
O la storia di un amico 
Entrato in chemioterapia 
E la vita che verrà 
Ci risorprenderà 
Ma saremo noi ad essere più stanchi 
Il futuro cementifica 
La vita possibile 
Qui la vista era incredibile 
Da oggi è probabile 
Che ciò che siamo stati non saremo più 
Il passato adesso è piccolo 
Ma so ricordarmelo 
Io, Gianluca, Rocco e Nicholas, 
felici nel traffico 
di un marciapiede del Pigneto vite fa