Alla Stazione c'è un bel sole come in altri posti Amore mio dolcissimo c'è un verme nel caffè Per punizione c'è l'hamburger Ci spingiamo, abbiamo barbe, abbiamo fede Abbiamo sputi, abbiamo buchi sul gilet Siamo accampati sull'aiuola La colomba morta vola C'è una rissa, bottigliate in faccia Vuoti a perdere, guardiamo i treni e gli areroplani, russi e lituani Ci scambiamo la Peroni e un po'di tonno in scatola Abbiamo il sushi, abbiamo il vino Spezziamo il pane e la schiena al cane There is no sushi, no Corso Como Ci piace l'Uomo, non c'è sindacato Non c'è stato mai nessuno che mi ha amato tanto come questa notte Muoio. Ho fame, amore mio. Dice il governo che è passato ormai l'inferno E ti ho sposato. Qui, fra i topi neri e i fiori Il cranio ti ho baciato Alla stazione c'è un bel niente come in altri mondi che sono possibili Per me, per te, per chi altro arriverà Perciò pranziamo e poi pisciamo contro i muri di Milano Controvento ci sposiamo Oggi si vola, oggi si va Mangiamo a pezzi i nostri figli E qualche avanzo lo incartiamo dentro un foglio di giornale Prima o poi ci servirà Amiamo l'Uomo e il suo sapore I signori e le signore Il loro eterno roteare Come agnello nel kebab Abbiamo il sushi, abbiamo il vino Spezziamo il pane e la schiena al cane There is no sushi, no Corso Como Ci piace l'Uomo, non c'è sindacato Non c'è stato mai nessuno che mi ha amato tanto come questa notte Muoio. Ho fame, amore mio. Dice il governo che è passato ormai l'inferno E ti ho sposato. Qui, fra i topi neri e i fiori Il cranio ti ho mangiato.