Sono un viso pavido In tasca ho solo stoffa E non quella dell'eroe Segnali che ora fumano E un'ascia che si affila Nel vuoto sterminato tra di noi Io non porto mai dietro, mai Nè rimpianti o perché Neanche adesso che lascerò ogni pagina di te Scocca anche una lacrima E rallenta sulle labbra Che si piegano all'ingiù Se ti guardo piangere Vedo solo quelle gocce Come frecce che cadono, bellissime Non raccogliere niente, sai Perdo tutto così E se adesso mi assalirai io non sarò già più qui Non rimangono resti Nè feriti o alcunché Sono bravo a riscrivere ogni capitolo di me