Ti chiederanno se li hai visti in faccia, come ti han spogliata e se hai ceduto in fretta, sotto quale tipo di minaccia o è stato un gioco andato troppo in la. E anche ammesso che finiscano in galera quest'anno non verrà più primavera, senti addosso quelle mani ancora, è un primo amore che non scorderai. È la fine dell'innocenza in quest'alba gelida di polizia è il silenzio della colomba affogata di pioggia e buttata via. E vuoi dimenticare, e vuoi volare via, sarà una lunga strada verso casa quando verranno a prenderti. Se non lo fa nessuno ti chiedo scusa io per quelli che hanno un nome e una faccia che puoi chiamare uomini, perchè in questa città vigliacca a parole son tuti eroi, ma tu hai perso le scarpe e il cuore e non sai più chi sei e non ci perdonerai. E non bastan mille docce per lavarti e la gente parla molto con gli sguardi sei già dall'altra parte della vita forse a scuola non ci tornerai. E anche ammesso che finiscano in galera, quest'anno non verrà più primavera, li senti addosso a respirare ancora, ed è un respiro che non scorderai. È la fine dell'innocenza carta straccia lacrime e formalità, è il silenzio della colomba che sognava il mare e non ci arriverá. Come dimenticare, come volare via, nel cuore più profondo del tuo cuore l'inferno ha fatto i cuccioli. Se non lo fa nessuno ti chiedo scusa io per quelli che hanno un nome e una faccia che puoi chiamare uomini, perchè le donne san stare al mondo molto più di noi ma non ci perdonerai.