Apro le porte della mente senza più domande,
voglio vedere con i miei occhi, sono grande.
Al di là di quello che si tocca, al di là di una coscienza che si sfiora.
E lascio andare inutili catene sempre,
ritorno nella neve che tutto ricopre.
Apro le porte del mio amore e le mie convinzioni,
da tempo immutate fino alle mie delusione,
e al di là di quello che si pensa,
e al di là di una ferita ancora aperta.
E lascio stare tutto quello che non vale, mi cerco libera nel vento che mi muove.
Tutte le volte che mi sono persa ed ho trovato te.
Lasciami dire che è solo grazie a te se sono in piedi adesso e se ancora credo al cielo su di me.
Lasciami dire che è solo grazie a te se conosco un altro modo di essere,
in questo fragile istante.
Apro le porte delle mie paure senza uscita,
le insicurezze che mi porto dietro da bambina,
al di là di una valigia chiusa,
al di là di una questione ancora accesa.
E lascio andare tutto quello che non vuole,
lasciarmi libera nel vento che mi muove.
Tutte le volte che mi sono persa ed ho trovato te.
Lasciami dire che è solo grazie a te
se sono in piedi adesso e se ancora credo al cielo su di me.
Lasciami dire che è solo grazie a te
se conosco un altro modo di essere, in questo fragile istante.
Avrò cura di te, avrò mani forti per tenerti vicino,
perché niente si dà per certo
quando niente più si ha da perdere.
Lasciami dire che è solo grazie a te
se sono in piedi adesso
e se ancora credo al cielo su di me.
Lasciami dire che, che è solo grazie a te
se conosco un altro modo di essere, in questo fragile istante