Non eri tu che dovevi cambiare La vita triste che era vita mia Volevi mettermi un pochino più in fila Volevi assomigliassi a te Non eri tu che sapevi aspettare non eri tu che differenza c’è Non eri tu che tutto quello che ho È tutto quello volevi tu La prima volta che abbiam fatto l’amore Ho avuto un sintomo sporadico Mentre cercavo di portarti piacere Ho visto torbido negli occhi tuoi e per godere ho dovuto volare Rispolverando un corpo non il tuo Se per godere mi devo inventare Non sei quel brivido di libertà tu Non sai la novità Tra poco sposerò Non una donna, ma un concetto logico Non voglio più cadere in mano a nessuno Non voglio più caratteri nè idee Non voglio più il dovere di accontentare Voglio quel brivido di libertà Ti piaceva ogni tanto ballare Nei grandi spazi che prendevi in me La gente è priva e non arriva mai dentro Tu eri l’unica che invece si Ti dava forza la tua testa di sasso Ti dava forza la tua ingenuità Se per godere mi devo inventare Non sei quel brivido di libertà Tu Non sai la novità Tra poco sposerò Non una donna, ma un concetto logico Non voglio più cadere in mano a nessuno Non voglio più caratteri nè idee Non voglio più il dovere di accontentare Voglio quel brivido di libertà Non voglio più cadere in mano a nessuno Non voglio più caratteri nè idee Non voglio più il dovere di accontentare Voglio quel brivido di libertà