SH, il peso della vita spacca i femori Uno sputo nei secoli, tramuto figli in discepoli Al teatro della fine c'è la morte che ti meriti Ora zitto e guarda come danzano gli scheletri Credici, che adesso ne ho 16 La musica sarà l'unica a resistere nei secoli Ascesa di demoni, il cielo sarà in fiamme Una pioggia di sangue, il fuoco inghiottirà i più deboli (deboli!) Varco mondi perversi in sogni di premonizioni Sadico sradico punizioni e carico munizioni Convivo col panico pratico di uccisioni Le notti insonni non risarciranno i giorni buoni E ora che sono esanime Disegno semicerchi sulle pagine Se mi cerchi mi trovi al margine più nero In questo sentiero mi nutro di lacrime, unico Balleremo un musical sulla tua lapide Umani così bravi in chiacchiere, strappo le vostre facce Me le indosso come fossero maschere Niente infrange la musica L'unica vera Mi vedrò in tunica nera Che parlo alla luna L'ultima sera Noi non siamo vivi (loro vogliono) L'aria che respiri (e si bevono) Lacrime dai vivi (ci trasformano) In pagine dei libri Un uomo debole, fra resta debole tutta la vita Solo col suo debole per droga e figa Se si spappola il femore fra il peso della vita Lo riduce in cenere Bacco, tabacco e venere Il flow è malato e spara tipo ra-ta-ta Parlo con satana e mi chiudo in casa con doppia mandata, fra Il sapore del dolore in una lacrima La mia anima sembra carbone Rende scure le vie del signore, la sua religione Non voglio sconto Fanculo a chi mi rema contro e Tu sei qui per uno scopo o perché Ai tuoi si è rotto il condom? Disegno simboli su tutto il corpo Mi contorco, questi stronzi ti odiano da vivo e ti amano da morto Grido in faccia a Dio, gli esce il sangue dagli occhi Mi infilo in bocca un trip e parlo con i morti In viaggio con i corvi, una croce con i cerotti In questa vita di dolore che ci piace come a Jhonny Moviz Noi non siamo vivi (loro vogliono) L'aria che respiri (e si bevono) Lacrime dai vivi (ci trasformano) In pagine dei libri Vorrei tanto dire squad Ma non ho una squad Vorrei tanto dire gang Ma non ho una gang Sono solo come un cane con un carrillon Suona triste in una stanza proprio come me Sto, fra tossici e puttane come i primi blues man Dalle prime impennate sopra i primi booster La ruota gira solo nelle giostre giuste Ma la mia vita è un parco di montagne russe E deraglio fino a quando cado giù dai binari Kirikù contro Karabà Rimo bimbo prodigio Vi libero dai mali Mi libbro così in alto che da qui sono cricco ai Balcani Giro con chicco squartacani e spicco in piazza per la stazza come Ashville in fette David di donatello Tu fai soldi e vali un cazzo Donatella Sta penisola ma che bella Più fai pena più ti paga, puttanella Nel buio pesto della cella Nelle mie cervella ho cento ottanta mila modi per mutilarvi con la penna Scrivo papiri contati negli inferi senza la paga per un napajiri Faccio a mazzate con i demoni che c'ho nel capo come fra sciiti e sunniti T'ha già detto "biv, aggia capì se me posso fidà" Te che dici che stando a quello che scrivi Stai col mancì come al v come tutti i tuoi amici Non siete rapper Ma meretrici Libera i cani, Smithers! Noi non siamo vivi (loro vogliono) L'aria che respiri (e si bevono) Lacrime dai vivi (ci trasformano) In pagine dei libri