Sono entrato nel suo sorriso una sera grigio-scura e monotona. Il brus?o del mondo vociava qua e l?, indistitno ed ignorabile. Stavo dietro a un pensiero dal passo sciancato e ci zoppicavo insieme ormai, quando quella bellezza si ? messa tra noi, ed ha acceso l'impensabile. Ed ora so ch'era la primavera (in un sorriso... rinascere...) dai mille fiori dei suoi modi amabili. E in quel calore e nella sua raggi?ra (in un sorriso... rinascere...) ho percepito che un sorriso ha una forza piena. Uhh, se il mondo lo sapesse Uhh, se il mondo ne scoppiasse Sono uscito dal suo sorriso che si era insinuata, carezzevole, la mag?a di istanti di serenit? pure ed immaginifica