Sai che musica è il dolore? 
Sai che musica è il rumore? 
Sai che cosa c'è? Sto bene. 
Sai che cosa c'è? Sto male. 

Non mi chiederai permesso, 
se è concesso. 

Lascio al tempo le promesse. 
Lascio a te le tue certezze. 
La chitarra sopra il letto, 
i versi che non hai mai scritto. 

Non ti chiederò permesso, 
preferisco bruciarmi da solo, 
che assecondarti adesso. 


Dove sei? In che parte del mondo? 
Oppure sei ancora qui e non me ne accorgo. 
Troverai l'equilibrio che cerco, 
oppure lo scoprirai in ogni dubbio che sei. 
Non vorrei, non vorrei, 
ma che fretta hai di capire cosa siamo noi? 

Non ti resta che il rumore, 
io che non so dargli un nome. 
E il tuo cuore scivoloso, 
non mi resta che poterci pattinare pattinare. 

Tu in un angolo sola 
e io non ti riconosco. 

Dove sei? In che parte del mondo? 
Oppure sei ancora qui e non me ne accorgo. 
Troverai l'equilibrio che cerco, 
oppure lo scoprirai in ogni dubbio che sei. 
Non vorrei, non vorrei, 
ma che fretta hai, di capire cosa siamo noi? 
Di capire cosa siamo noi. 
Di capire cosa siamo noi... 

Oppure sei ancora qui e non me ne accorgo. 
Inventerai l'equilibrio che cerco, 
oppure lo troverai in ogni dubbio che sei. 
Non vorrei, non vorrei, 
ma che fretta hai? 
Tu sai già che cosa siamo noi.