98 barrato otto della mattina 
Mi si chiudevano gli occhi 
E la ragazza con le unghie smaltate di rosso 
E poco trucco sugli occhi 
Sapeva mica quello che avevo in mente 
E quello che immaginavo 
Sapeva mica quello che avevo in mente 
(io) facendo finta di niente 
Ed affondavo lo sguardo dentro la camicetta 
E dentro le scollature 
E il 98 barrato mi portava a scuola 
E cominciavo a volare 

Volo dentro la camicetta 
Volo dentro la sua maglietta 
Espresso delle 21 da roma a milano 
Che mi portava alla gloria 
La passeggera con molto bagaglio 
Salva sul treno e cominciava la storia 
Pensavo ad una che andava a trovare la zia 
E quando s'alza la notte 
Accompagnati dal ritmo del treno che viaggia 
Farne di crude di cotte 
E rivestirsi di corsa quando c'è il controllore 

E continuare a sperare in un'altra buia e lunghissima galleria 
E cominciavo a volare 
Volo dentro la camicetta 
Volo dentro la sua maglietta stretta stretta 
Mille sguardi e duemila gambe 
Tante bellissime storie 
Quando il mondo si ferma per un secondo 
E io comincio a volare 
Volo dentro la camicetta 
Volo dentro la sua maglietta stretta stretta