Dopo la tempesta 

ho vagato a lungo tra i coralli.  
Sulla mia pelle sentivo il peso del mare 

ed ho temuto di non saltare pi? al sole  
ma il desiderio d'immenso 

scuoteva le mie reni 

io dall'abisso sono risalito.  




Non fuggire l'onda 

anche se ha l'odore dell'arpione  
se colpir?, non fermer? il tuo salto 

ti scaver? e scoprirai d'aver forza 

e il desiderio d'immenso  
di nuovo ti scuoter? 

lascia che il sale ti lavi il cuore.